La candeggina è un prodotto per la pulizia domestica molto comune e ampiamente utilizzato grazie alle sue proprietà smacchianti, disinfettanti e sbiancanti. Chimicamente è una soluzione acquosa di ipoclorito di sodio che a contatto con lo sporco organico, libera cloro attivo che ha un’azione ossidante molto forte, permettendo una profonda pulizia.
E’ un vero e proprio alleato nella lotta contro le macchie più ostinate, ma va utilizzata con cautela per evitare di danneggiare i tessuti ed importante preservare la nostra salute, essendo un molto aggressivo. Scopriamo insieme, in questo articolo, come utilizzare la candeggina al meglio e le giuste protezioni durante la pulizia.
Come e quando usare la candeggina
La candeggina è ideale per smacchiare tessuti come il cotone, il lino e la canapa. Ma è anche molto efficace contro le macchie più ostinate come quelle contro il caffè, il tè, il vino rosso, il sangue e alcune macchie organiche. Non meno importante, è considerato come un prodotto di disinfestazione, eliminando batteri e germi.
Prima di utilizzare la candeggina, controlla sempre l’etichetta del capo da pulire, per assicurarti che il tessuto sia adatto e resistente al cloro. Per inziate, diluisci la candeggina nell’acqua, secondo le istruzioni riportate sull’etichetta del prodotto. Subito, applica la soluzione direttamente sulla macchia, strofinando delicatamente. Lascia agire la candeggina per qualche minuto, ma non troppo a lungo per evitare lo scolorimento del tessuto. Infine, risciacqua con acqua e lava il capo in lavatrice.
Consigli aggiuntivi e alternative alla candeggina
La candeggina è un prodotto importante e molto efficace per la pulizia più profonda e per disinfettare tessuti e superfici. Pero’, a causa, delle sue proprietà aggressive, occorre prendere delle precauzioni d’uso che siano utili per la nostra salute e per il mantenimento delle superfici e dei tessuti. Scopriamo insieme gli elementi necessari:
- Indossa sempre dei guanti protettivi per evitare irritazioni alla pelle.
- Pulisci e lavora sempre in un ambiente ben ventilato.
- Non mescolare i capi bianchi con quelli colorati.
- Prima di trattare un capo intero, fai un test su una piccola zona per verificare la reazione del tessuto e della superfice.
Tuttavia, se vuoi evitare l’uso della candeggina esistono delle ottime alternative. Come, ad esempio, l’ossigeno attivo che sbianca e disinfetta senza danneggiare i tessuti colorati. Anche il bicarbonato di sodio è molto efficace contro molte macchie. Infine, il sapone di Marsiglia è un ottimo sgrassante naturale, ideale per le macchie di unto.
Per concludere, abbiamo analizzati tutti metodi efficaci della candeggina, tenendo conto anche delle conseguenze che ne possono derivare se non viene utilizzata bene o se viene applicata su tessuti e superfici non adatte. La candeggina, può danneggiare tessuti delicati come la seta, la lana e altri tessuti sintetici, Se hai dubbi, consula l’etichetta del capo. Seguendo questi consigli, potrai utilizzare la candeggina in modo sicuro ed efficace per smacchiare e igienizzare.