La muffa è un problema che purtroppo è molto diffuso ed è molto comune in molteplici case. Negli ambienti più umidi, che possono essere i bagni, la cucina o anche la cantina, vi è più probabilità che si formi la muffa proprio per via dell’umidità. Attenzione allerta candeggina per eliminare la muffa, meglio non usarla.
In via generale quando si parla di muffa presente negli ambienti domestici, si pensa subito alla candeggina per poterla eliminare. Del resto la candeggina è nota per essere un prodotto particolarmente usato per pulire e per disinfettare, ma nonostante questa sua fame possiamo dire che non è da definirsi la soluzione migliore.
Allerta candeggina, attenzione ad usarla per la muffa
La muffa si sviluppa principalmente negli ambienti più umidi e si pensa di utilizzare la candeggina per eliminarla, soprattutto se si sviluppa in ambienti domestici. Tale scelta però non è delle migliori, ed anzi è importante specificare che la candeggina è potenzialmente pericolosa. Vediamo qui perché è meglio non usarla.
La candeggina applicata sulle superfici che presentano la muffa sembra agire perché a causa del suo effetto sbiancante sembra eliminare le macchie. Questa però è solo apparenza, o meglio un’illusione perché la muffa ha delle radici ben più profonde che si estendono in profondità e quindi la candeggina non è adatta ad agire così in fondo.
Come eliminare la muffa in casa
La candeggina, che spesso viene usata per eliminare le muffe, è un prodotto chimico che contiene dell’acqua e questo lo rende inadatto ad eliminare la muffa alla radice. Inoltre c’è da precisare che l’acqua può favorire lo sviluppo della muffa ed inoltre non riesce ad agire in profondità per eliminarla. Ci sono anche dei rischi per la salute:
- I gas tossici possono creare intossicazione
- Contiene ammoniama
- Contiene il cloro
Inoltre la candeggina riesce a penetrare nelle superfici porose. Se la muffa riguarda ad esempio superfici poroso come il legno si sconsigli altamente di utilizzare questo prodotto chimico. La candeggina può rovinare i materiali come il legno, può scolorirlo ed indebolirne le fibre. Può anche infiltrarsi tra le fughe delle piastrelle e creare ancor di più quella striscia nera.
In conclusione sarebbe meglio affidarsi a dei rimedi naturali per provare ad eliminare la muffa in casa. Ad esempio sia l’aceto bianco che il bicarbonato di sodio sono due validissimi alleati contro la muffa. Quindi questi rimedi possono essere definiti di gran lunga migliori rispetto alla candeggina, che è meglio evitare di usare.
