La lavanda è molto diffusa soprattutto per la sua estetica e per il suo profumo, i cespugli infatti restano molto ordinati e possono arrivare a un’altezza di 50 cm andando così a riempire lo spazio dell’aiuola. È una pianta erbacea perenne che però non richiede tantissima manutenzione, infatti si accontenta di poca acqua e non teme neanche la siccità.
I fiori della lavanda sono le famosissime spighe viola, molto apprezzate per le decorazioni ma anche per il loro bellissimo profumo infatti molto spesso questa pianta viene utilizzata anche come aroma per detersivi e saponi. Non si tratta solo di una pianta ornamentale ma a tantissimi ortaggi per l’orto ma anche per noi ed è quindi utilizzata anche per vari vari impegni anche in cucina.
Come piantare la lavanda: ecco il metodo giusto
La lavanda, e quindi una pianta che non ha bisogno di tantissima manutenzione, ne esistono tante varietà, che hanno una forma diversa ma non ci sono particolari differenze per la coltivazione. Resiste molto bene al caldo e l’aridità, infatti sopporta le estati molto ricche e si può posizionare al sole e al vento e inoltre, ci sono alcune varietà che possono resistere anche al freddo e quindi possono essere coltivate in tutta Italia, anche dove le temperature in inverno risultano essere più basse.
La lavanda può essere piantata direttamente da un’altra piantina, ovvero per talea o anche si possono seminare i semi, ma quest’ultima non è particolarmente semplice e quindi è consigliato partire direttamente da piantine comprate al vivaio. Deve scegliere in questo caso un ramo almeno 10 cm e ci devono essere almeno tre foglie quando si va a piantare nel terreno ci deve essere almeno mezzo metro tra una pianta e l’altra, dato che si tratta di una pianta che si espande molto.
Perché piantare la lavanda: ecco alcuni motivi utili
Come già detto, la lavanda non è solo una pianta ornamentale, ma risulta essere molto utile dato che ha moltissimi vantaggi per noi. Quindi alla sua bellezza e al suo profumo, bisogna aggiungere alcune caratteristiche molto importanti e speciali per noi. Andiamo a vedere quali sono e cosa ci potrebbe convincere a piantarla o semplicemente a tenerla in casa:
- è soprattutto una pianta ornamentale, con i suoi fiori viola profumati;
- attrae gli insetti come ad esempio le api che sono molto importanti per l’impollinazione;
- ha proprietà molto positive per il nostro benessere;
- può essere utilizzata come pianta aromatica per la nostra cucina;
- si può preparare un fantastico miele di lavanda.
Per coltivare questa pianta il terreno deve essere leggero e ovviamente senza ristagni dici ma può vivere anche in un solo arido e sassoso, che deve essere a prevalenza calcarea e non molto acido. si può evitare di concimarla nel momento dell’impianto io aggiungerei dopo ad esempio nel compost o anche del letame maturo.
La lavanda va bagnata solo quando terreno è asciutto, dato che non teme la siccità e quindi non bisogna esagerare con le annaffiature. Sia ad esempio, si trova in giardino, può non essere irrigata dato che bastano le piogge stagionali. La potatura è molto importante perché si va ad ordinare il cespuglio, a mantenerlo giovane e soprattutto si va a stimolare la produzione di fiori.