La stitichezza è un problema molto comune per tantissime persone infatti, è un disturbo molto frequente che si può manifestare sia negli adulti che nei bambini. Tale disturbo può portare a dolore addominali, fratturata, gonfiore e aerofagia, spesso associata a un’alimentazione povere di fibre e acqua. Ma in realtà tale problema può essere causato anche da altri fattori come ad esempio l’ansia, la depressione lo stress.
Quando si soffre di si etichetta la prima cosa da fare è capire quali cibi bisogna mangiare e invece quale bisogna evitare, così da avere una corretta alimentazione e ritrovare una regolarità intestinale sana. In questo articolo andremo a vedere qual è l’alimentazione è corretta da seguire, in modo tale da cercare di risolvere il problema.
Stitichezza: ecco quali sono le cause e come rimediare
Si definisce stitichezza uno stato di difficoltà nell’evacuazione delle feci e solitamente si parla di ciò quando non si va in bagno almeno tre volte a settimana. Questo problema nasce soprattutto da un’alimentazione non equilibrata o anche dalla poca idratazione e dall’abuso di alcol, caffè e tè. In realtà però può comparire ad esempio quando c’è un cambiamento degli abitudini alimentari, un viaggio o anche quando si ignora lo stimolo di andare in bagno.
Anche l’utilizzo di farmaci come ad esempio gli analgesici, gli anestetici, gli antidepressivi e gli antibiotici possono portare a questo problema, andando a rallentare il passaggio delle feci nell’intestino. a causare questo problema, però oltre alle cattive abitudini ci possono essere anche problemi più gravi come delle disfunzioni intestinali, patologie come malattie infiammatorie croniche intestinali o anche il diabete e malattie neurologiche.
Cosa mangiare con la stitichezza: ecco la lista
Mangiare le fibre per chi soffre di stitichezza è fondamentale, così come bere molta acqua, in modo tale da rendere le feci più morbide, rendendo più facile l’evacuazione. È consigliato quindi bere almeno due litri al giorno, considerando anche quelli che possiamo assumere attraverso il cibo. Tra gli alimenti che possiamo mangiare in caso di stipsi troviamo:
- I cereali integrali che contento molte fibre;
- le verdure che aiutano il benessere intestinale, soprattutto i broccoli, i cavolfiori, i carciofi, le melanzane, le zucchine e i peperoni, che hanno proprietà lassative;
- i legumi, soprattutto i fagioli;
- la frutta secca e quella fresca;
- il latte e lo yogurt;
- l’olio d’oliva.
È importante quindi seguire delle dovute regole, in modo da prevenire e soprattutto curare questo problema. È importante l’assunzione di frutta e verdura tutti i giorni, sia cotta che cruda. È meglio evitare il consumo di caffè o alcol, che potrebbero peggiorare la situazione, così come gli alimenti che contendono grassi di origine animale e anche i cibi fritti.
Vanno evitati anche zuccheri raffinati come ad esempio i dolci confezionati o le bibite, ma anche il cioccolato al latte e le spezie. Inoltre, si consiglia di non mangiare dei cibi freddi che possono andare a rallentare il moto intestinale. Di solito comunque, sono consigliati anche degli integratori alle erbe, che vanno a facilitare il transito intestinale e a migliorare questa situazione, in modo del tutto naturale.