Il tonno in scatola fa bene: ecco la marca che fa bene al cuore e al colesterolo

Il tonno in scatola viene preparato con il tonno Albacares o pinna gialla, ovvero un pesce d’acqua salata che appartiene al genere Thunnus, della famiglia Scombridae, ed è molto apprezzato specialmente per il suo facile utilizzo. Per preparare questo alimento, vengono utilizzati il muscolo e i frammenti del pesce, che vide catturato, pulito per poi essere cotto in acqua e sgocciolato e poi successivamente inscatolato con dell’olio e sterilizzato. Questo pesce lo si può trovare in quasi tutti i mari caldi soprattutto nell’Atlantico meridionale e nel Pacifico occidentale.

Anche se si tratta di un alimento particolarmente utilizzato soprattutto perché è veloce da preparare e quindi adatto a chi non ha tempo di preparare un pasto, molte persone si chiedono se effettivamente faccia bene o sì in realtà è meglio evitarlo. In questo articolo andremo a vedere se il tonno in scatola fa bene e quali sono le sue proprietà benefiche che potrebbero migliorare la salute del cuore e ridurre il colesterolo.

Tonno in scatola: ecco perché fa bene al cuore

Mangiare il pesce fa molto bene alla salute e a confermarlo solo innumerevoli studi che nel tempo hanno messo in evidenzia i benefici nel consumarlo dato che si tratta di un alimento ricco di nutrienti è ottimo per la nostra salute. Ma lo stesso vale per quello in scatola? In realtà, se non si esagera con le quantità anche il turno in scatola può far bene alla salute, dato che contiene le giuste proteine e aminoacidi essenziali per l’organismo. Apporta anche pochi grassi saturi e contiene lipidi che hanno un potere antinfiammatorio e protettivo.

È quindi consigliato mangiarlo soprattutto grazie alla presenza di omega-3 soprattutto se si utilizza quello conservato nell’olio di oliva. Grazie a questo acido grasso, ma migliorare parecchie funzionalità dell’organismo andando a proteggere il nostro corpo da alcuni disturbi e malattie che interessano soprattutto la circolazione sanguigna, il cuore è anche le funzioni cognitive.

Benefici del tonno in scatola: ecco quali sono

Il tonno in scatola oltre ad essere apprezzato per la sua facilità di preparazione quando non si ha tempo tantissimi benefici per la nostra salute. Ovviamente però non si deve mangiare in quantità eccessive, così come qualsiasi altro elemento della nostra dieta. Questo perché per una dieta sana ed equilibrata bisogna innanzitutto variare tutti gli alimenti, in modo tale da ricevere tutti i nutrienti possibili. Ecco quindi quali sono i benefici del tonno in scatola:

  • È una fonte molto alta di acidi grassi omega-3;
  • aiuta a prevenire le malattie cardiovascolari, tenendo sotto controllo i trigliceridi e anche la pressione sanguigna;
  • promuove il corretto sviluppo delle ossa e anche dei denti grazie alle quantità di fosforo presenti in esso;
  • ha effetti benefici anche sulla memoria memoria e sull’umore sempre grazie agli omega-3;
  • aiuta a prevenire l’ipertensione grazie al contenuto di potassio.

Anche se si tratta di un ottimo alimento, non tutti possono favorirne, infatti per alcune persone è sconsigliato l’utilizzo del tonno in scatola ad esempio, è da evitare per chi soffre di allergia al tonno, anche se di solito, il quello in scatola non dovrebbe portare ad allergie. Non bisogna esagerare con le quantità dato che può contenere grandi quantità di mercurio, perché si tratta di un predatore di grandi dimensioni.

Il tonno in scatola è sconsigliato anche per tutte quelle persone che assumono degli antitubercolari, questo perché se contiene istamina ci potrebbero essere degli eventi cardiovascolari o anche degli episodi ipertensivi. In ogni caso però, ovviamente con le dovute eccezioni, il tonno in scatola può essere tranquillamente consumato per beneficiare di tutte le sue proprietà.

Lascia un commento