Mangiare funghi in gravidanza: ecco cosa può accadere

La gravidanza è un momento della vita che cambia sotto moltissimi punti di vista la donna, sia nel suo aspetto fisico ma soprattutto in quello caratteriale. Si passa dall’improvvisa euforia a momenti di panico in un battito di ciglia e tutto questo per la preoccupazione e l’eccitazione di avere un figlio.

Una delle attenzioni maggiori in questo arco di tempo è dedicato all’alimentazione, che deve essere equilibrata e sana sia per la mamma che per il bambino, quindi spesso si ha timore nel mangiare determinati cibi che fino a qualche mese prima facevano parte della normale alimentazione. Uno dei cibi che mette preoccupazione durante la gravidanza sono i funghi. Si possono o no mangiare?

Aspetti nutrizionali dei funghi

I funghi hanno tantissime proprietà nutrizionali, infatti sono ricchi di fibre, sali minerali come potassio, magnesio e fosforo, e contengono anche vitamine B2, B3, B5 e Vitamina D. In più essendo composti prevalentemente di acqua, apportano pochi grassi e calorie, quindi un alimento perfetto per una dieta sana. Senza dimenticare che sono molto versatili in cucina e possono essere abbinati a moltissime pietanze.

Nonostante le loro proprietà benefiche per il corpo sono da sempre motivo di discussione per quanto riguarda il loro essere mangiati in gravidanza. Questo perchè in qualche modo potrebbero esporre le donne in dolce attesa a qualche intossicazione alimentare che potrebbe colpire anche il bambino che portano in grembo, ma questo solo in determinate condizioni.

Mangiare funghi in gravidanza: si o no?

A questa domanda le risposte che arrivano dai medici sono alquanto discordanti, infatti c’è chi consiglia di non mangiare funghi in gravidanza e chi invece è di parere opposto, purchè si prendano le dovute precauzioni. Ad oggi non esiste ancora una raccomandazione medica specifica che faccia risultare i funghi come dannosi durante la gravidanza, ma vengono date delle regole per mangiarli in sicurezza e cioè:

  • Lavarli accuratamente per rimuovere tutto lo sporco
  • Mangiarli esclusivamente cotti
  • Conservarli in modo appropriato

Seguendo queste regole anche durante la gravidanza si possono mangiare i funghi, ovviamente in quantità molto ridotte e all’interno di un’alimentazione bilanciata. E’ poi consigliato acquistare funghi da coltivazione, preferibilmente gli champignon e i porcini, freschi, essiccati o congelati, mentre non vanno assolutamente mangiati i funghi sott’olio o sott’aceto perchè possono aumentare il rischio di botulino.

In conclusione non esiste nessuna prova scientifica o medica che stabilisca che non si possono mangiare funghi in gravidanza, ma è molto importante prestare la massima attenzione nel consumarli e nel pulirli, così come nel conservarli. Se mangiati secondo le regole, i funghi possono apportare molti benefici anche durante la gravidanza, ma bisogna ricordarsi di restare lontane da quelli sott’olio e sott’aceto.

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