Lo sgombro in scatola fa male: ecco la marca che fa male al cuore e provoca intossicazione

Lo sgombro in scatola così come il tonno, è uno dei prodotti più apprezzati e consumati in Italia, perchè è pratico e non richiede tempo per la preparazione. Questo pesce in scatola quando è di buona qualità, conserva molte proprietà che fanno bene alla salute, proprio come il pesce fresco che però al contrario di quello in scatole richiede molto più tempo per essere cucinato, ecco perchè spesso si ricorre allo sgombro già inscatolato.

Mangiare lo sgombro in scatola nelle giuste quantità e quindi non esagerando con le porzioni, e soprattutto scegliendo quello di buona qualità, non comporta rischi alla salute, al contrario di quello non di qualità eccelsa, quindi bisogna saper scegliere il giusto sgombro quando si acquista in scatola, perchè può provocare intossicazione e può far male alla salute.

Le proprietà dello sgombro

Lo sgombro è un pesce molto ricco di Omega-3, acidi essenziali, che sono ben noti per i loro benefici nel mantenere il nostro corpo in salute e prevengono malattie cardiovascolari. In più è una buona fonte di proteine ed ha un basso apporto calorico, cosa che lo rende adatto anche ai soggetti che soffrono di glicemia alta.

Però lo sgombro in scatola può diventare nocivo se conservato in modo errato, come ad esempio lasciare la lattina troppo tempo aperta senza essere refrigerata. In questi casi si può manifestare un’intossicazione alimentare dovuta all’accumulo di istamina, soprattutto se questo pesce viene conservato a temperature che superano i 6 gradi.

Ecco quale è lo sgombro in scatola che fa male al cuore e provoca intossicazione

E’ bene precisare che non tutti gli sgombri in scatola sono di buona qualità, infatti alcune possono essere composte da scarti di questo pesce e conservate in olio di bassa qualità, in più se il pesce proviene da acque con tasso di inquinamento, potrebbe contenere elevate quantità di mercurio, che è molto dannoso per la salute. Quindi quale sgombro in scatola evitare? Ecco la risposta:

  • Lo sgombro con alto contenuto di sale
  • Lo sgombro conservato in olio di semi

Quindi per il bene del cuore e della salute in generale è importantissimo leggere l’etichetta delle scatole prima di acquistare lo sgombro, se si nota che il pesce ha un alto contenuto di sale ed è conservato in olio di semi invece di quello di oliva, allora è molto probabile che è uno sgombro di scarsa qualità e dovrebbe essere evitato di essere acquistato.

In conclusione, lo sgombro in scatola è un alimento che può essere consumato regolarmente, ma è fondamentale sapere se è di buona qualità o meno per salvaguardare la salute, quindi è consigliabile leggere attentamente l’etichetta della scatola che lo contiene o ancor meglio consumarlo al naturale, che risulta essere sicuramente una scelta più leggera e più sana.

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