Attenzione all’intolleranza al lattosio: ecco cosa mangiare

L’intolleranza è un problema che, al giorno d’oggi, affligge un numero considerevole di persone, dai piccoli ai più grandi, rendendo la cosa davvero difficile da gestire finché non se ne scopre la presenza. Tra le intolleranze più comuni, quella che ha un numero sempre più crescente di casi è quella legata al lattosio.

Sebbene il problema ci sia e sia anche in aumento, moltissimi alimenti oggi sono privi di lattosio, il che rende, rispetto al passato, la cosa più gestibile. In questo articolo vi daremo modo di conoscere in cosa consiste l’intolleranza al lattosio e come affrontarla per non soffrirne più. Ecco alcune consigli pratici.

Lattosio: che cos’è e come si contrasta l’intolleranza

L’intolleranza al lattosio è una condizione in cui l’organismo non produce in quantità sufficiente l’enzima lattasi, necessario per digerire il lattosio, uno zucchero presente nel latte e nei suoi derivati. Di solito, è una condizione genetica, che rappresenta la causa più comune; e in alcuni casi, quelli più gravi, può capitare che produca dei danni all’intestino, a causa dei villi intestinali, riducendo la produzione di lattasi.

Per contrastarla, è bene eliminare il lattosio dalla dieta, che risulta la soluzione più efficace per alleviare i sintomi. Tra questi sopratutto gli alimenti trasformati, che contengono lattosio o derivati del latte. Si può optare, in questi casi, per un’alimentazione alternativa, che fa riferimento al latte di soia, di riso, di mandorla, di avena e loro derivati, ma anche inserendo fermenti lattici, che possono riequilibrare la flora batterica intestinale.

Ecco cosa mangiare se si è intolleranti al lattosio

Non è facile vivere quando si ha un’intolleranza alimentare, specie se si tratta di quella al lattosio, che può sembrare limitante; ma con le giuste e dovute alternative, puoi godere di una dieta varia e gustosa. Tutto consiste sempre nella misura che si dà agli alimenti e nel saper scegliere con attenzione quello che non ci faccia stare male. Ecco una guida completa su cosa mangiare se soffri di questa intolleranza:

  • Frutta e verdura: Sono naturalmente prive di lattosio e forniscono vitamine, minerali e fibre.
  • Cereali: Riso, mais, avena, quinoa, farro e molti altri sono ottimi sostituti della pasta e del pane tradizionali. Scegli sempre le versioni senza latte.
  • Legumi: Lenti, ceci, fagioli e piselli sono ricchi di proteine e fibre.
  • Tofu e seitan: Ottime alternative alle proteine animali, perfette per chi segue una dieta vegetariana o vegana.
  • Frutta a guscio: Mandorle, noci, nocciole e arachidi sono ricche di grassi buoni e proteine.
  • Semi: Chia, lino, zucca e girasole sono ricchi di nutrienti e possono essere aggiunti a yogurt vegetali, frullati o insalate.
  • Olio: Olio d’oliva, di semi e altri oli vegetali sono privi di lattosio.
  • Uova: Se non si hanno allergie, le uova sono una buona fonte di proteine.
  • Latte vegetale: Soia, mandorla, riso, avena, cocco sono ottime alternative al latte vaccino.
  • Yogurt vegetale: Sono disponibili in molti gusti e possono essere utilizzati per preparare dolci, frullati o come accompagnamento ai cereali.
  • Formaggi vegetali: Tofu affumicato, formaggi a base di mandorle o di anacardi sono ottime alternative ai formaggi tradizionali.

Ricorda di evitare tutti gli alimenti che contengono latte (vaccino, di capra e di pecora), ma anche yogurt freschi e magri che sono potenzialmente pericolosi in presenza di un’intolleranza al lattosio. E non da meno ricordarsi anche di non consumare prodotti da forno, come pane, biscotti, torte e dolci che per lo più vengono preparati proprio con latte ricco di lattosio.

A conclusione di queste informazioni, quello che vi consigliamo è di rivolgersi sempre a un professionista in grado di individuare il tuo problema e successivamente a un nutrizionista che vi dia una dieta tale da contrastare il problema legato all’intolleranza senza diventarne schiavo. L’intolleranza al lattosio non è una condanna, ma richiede solo un po’ di attenzione in più nella scelta degli alimenti. Con una dieta varia ed equilibrata, puoi godere di tutti i sapori senza rinunciare al benessere.

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